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Anders Eliasson: Opere complete per pianoforte e clavicembalo

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Numero di articolo: NEO 10831 categorie: ,
Pubblicato il: 21 agosto 2017

Programma:

version per pianoforte solo (1973) 08:58

Disegno per pianoforte (1984) * 09:48

Progettazione 2 per pianoforte solo (1987) 04:55

Disegno 3 (Carosello per pianoforte solo (2005)* 08:13

Suolo per pianoforte solo (1983)* 15:01

Disegno per clavicembalo (1982) 07:35

 

Tempo di gioco totale: 55:05

Andreas Skouras, Pianoforte e clavicembalo

* Prime registrazioni

Press:

aprile 2018 | Dirk Wieschollek

Il pianista greco Andreas Skouras ha un talento per lo studio, anche per quanto riguarda il repertorio scandinavo. Dopo la notevole registrazione delle opere per pianoforte poco conosciute di Kalevi Aho, si dedica ora all'ispirazione pianistica dello svedese Anders Eliasson (1947-2013) in una registrazione completa delle opere per strumenti a tastiera solisti. […] Andreas Skouras mantiene le precedenti virtù di Eliasson: agisce ritmicamente in modo estremamente conciso, suona con presenza sonora scultorea e profondità di campo intellettuale in egual misura e trasforma questa sorprendente opera per pianoforte in una vera scoperta!

 

Il nuovo ascoltatore

2017 dicembre http://www.the-new-listener.de/

Anders Eliasson è stato uno dei compositori estremamente importanti, se non proprio uno dei più influenti, dei secoli 20° e 21°. Ora ci si chiede: come può qualcuno essere importante se non è stato influente? La storia della musica è ricca di “casi” come questo. Non importa dove guardi: Anton Bruckner, Gustav Mahler, Franz Schubert e molti, molti altri: durante la loro vita furono tutti considerati dei tipi musicali stravaganti e il loro significato storico-musicale fu compreso solo decenni dopo la loro morte. Pertanto, furono molto importanti in retrospettiva, ma non furono molto influenti durante la loro vita.

Non sono l'unico a essere convinto che Anders Eliasson la penserà allo stesso modo. Già adesso, a pochi anni dalla tragica morte del compositore svedese, aumentano le registrazioni su CD delle sue opere e si moltiplicano le voci di chi considera Eliasson una delle grandi “scoperte” della musica del secolo scorso.

Sull'etichetta NEOS di Monaco è stato ora pubblicato un CD affascinante, che sotto forma di opere per pianoforte di Eliasson fornisce un'introduzione ideale al lavoro dello svedese. Eliasson era un compositore che scriveva anche per ensemble grandi, addirittura giganteschi. Ma il suo nucleo musicale si basa su un sistema che fondamentalmente conferisce una libertà armonica sorprendente, nel senso migliore inaudita, attraverso una riduzione dei rimandi musicali secondo regole fisse, che funziona in modo completamente diverso dal sistema dei serialisti e dei dodecafoni ma è altrettanto moderno e in realtà molto più progressista.

Eliasson ha lasciato solo una piccola opera per pianoforte e clavicembalo che sta comodamente su un album su CD. Tuttavia, l’esame di questa “musica in uno stato cinetico di sospensione”, come afferma in modo molto impressionante il testo del libretto, sarà di lunga durata. Non troverai forme tradizionali nell'opera pianistica di Eliasson. Invece, il compositore raggruppò principalmente le sue opere per pianoforte in quelli che chiamò “Disegnis” (“Disegni”). Il titolo richiama innanzitutto il ricordo delle “Immagini” di Debussy. Ma l'effetto musicale è completamente diverso. Se da un lato le “Immagini” di Debussy potevano essere intese come ispirate ai pittori impressionisti e dall'altro il compositore aveva dato titoli palesemente programmatici, il termine “Disegno” nell'opera di Eliasson sottolinea piuttosto una sorta di abbozzo . Ciò non significa però che si tratti di bozzetti musicali, in un certo senso di opere non composte. E' più una buona impressione. Mentre si immagina la musica di Debussy come un dipinto ad olio, l'opera per pianoforte di Eliasson è più un disegno a carboncino ridotto ad arte su carta fatta a mano.

Andreas Skouras, il pianista di questa registrazione, è, oltre al suo lavoro nel cosiddetto repertorio standard, un eccezionale esperto di nuova musica e un ricercato pianista di prima assoluta che ha già eseguito in prima assoluta opere di Wuorinen, Bolcom ed Eliasson, tra cui altri. Su CD ha presentato, tra gli altri, registrazioni della musica di neo-toner come Isang Yun, Bernd Alois Zimmermann e Kalevi Aho, dimostrando così il suo gusto.

La presente registrazione, che purtroppo suona un po' fredda e, soprattutto, con un'acustica troppo debole (la Deutschlandfunk Chamber Music Hall ha già suonato meglio su altre registrazioni, purtroppo bisogna dirlo) è un importante contributo alla nuova musica e un significativo ampliamento del repertorio. Tuttavia, non sono sempre sicuro che Skouras trovi sempre il giusto approccio alla musica. Vorrei almeno che gli aspetti lirici, indubbiamente presenti nella musica di Eliasson, e le gradazioni dinamiche fossero più raffinati (oserei dire: più sentiti?).

[Grete Catus]

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