Programma:
SA CD 1 Rebecca Saunders (* 1967) , Pelle per soprano e 13 strumenti (2015 /16) 26:02 Giulietta Fraser soprano Klangforum Vienna Tito Angelo conduttore
Bernard Gander (* 1969) , Cadavere freddo con tredici cicatrici spaventose per 21 strumenti (2016) 23:24 Battello a vapore Svizzera Tito Angelo conduttore
Martin Smolka (* 1959) un urlo con errori di stampa due movimenti per ensemble (2016) 25:02 ricerca d'insieme
SA CD 2 James Dillon (* 1950) , I cancelli per quartetto d'archi e orchestra (2016) 32:33 Quartetto Arditti SWR Orchestra Sinfonica Pierre-André Valade conduttore
Franck Bedrossian(* 1971) , Twist per orchestra ed elettronica (2016) 10:18 SWR Orchestra Sinfonica Alejo Perez conduttore IRCAM
Martin Jaggi (* 1978) , Caral per orchestra (2016) 13:06 SWR Orchestra Sinfonica Pierre-André Valade conduttore
Georg Friedrich Haas (* 1953) Mike Svoboda trombone SWR Orchestra Sinfonica Alejo Perez conduttore |
Press:
Il 18.8.2018 agosto XNUMX, Paco Yáñez scriveva:
Oraculo Donaueschingen 2016
Continua il nostro resoconto estivo alle ultime edizioni discografiche dei festival di riferimento nell'ambito della nuova musica in Germania, che abbiamo ricevuto. Questi due giorni hanno riunito un doppio patto che è stato riconosciuto dai platos for escuchados nei Witten Days for New Chamber Music nel 2017, l'anno prima, nel 2016, della selezione di NEOS nell'oráculo de The Donaueschinger Musiktage: un'edizione (comune al futuro del 2015) più del solito in NEOS, che include solo i SACD, e anche la selezione delle parti (nei nostri rispettivi estrenos) è molto importante, ma anche presentata con l'eccellenza abituale in cuanto an edición y qualità del suono del sello muniqués.
La prima partitura, por tanto, de tan juicioso compendio es Skin (2015-16), página para soprano y trece instrumentos de una de las compositoras más importantes del siglo XXI, la britannica Rebecca Saunders (Londres, 1967). […]
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agosto 2018
I Donaueschinger Music Days 2016 sono più diversi che mai, l'ultima volta segnati dal direttore Armin Köhler, scomparso nel 2014. "Skin" di Rebecca Saunders è un'affascinante e intangibile rete di linguaggio e suono ispirata a Beckett e Joyce, in cui Juliet Fraser si fa strada con le fusa dei suoni gutturali. L'art-rock orchestrale di Bernhard Gander di "Cold Cadaver with Thirteen Scary Scars" inizia come una folle polka techno e culmina in sorprendenti citazioni di Beethoven. "A yell inside misprints" di Martin Smolka si presenta come un incubo dell'Opera di Pechino, con fiati urlanti e gong luccicanti sostituiti da accordi di pianoforte simili a corali e trame sparse di archi. Il concerto per trombone e orchestra di Georg Friedrich Haas non solo si apre come “L'oro del Reno”, ma nel complesso irrita anche con triadi romantiche a sostegno dello Stato.
Dirk Wieschollek